Costruire una trappola raccogli polline “Metalori”

Raccogliere il polline, oltre ad essere un reddito aggiuntivo per l’apicoltore, porta una serie di vantaggi nella gestione dell’apiario.

Primo fra tutti è quello di far capire lo stato di una famiglia senza dover fare un’ispezione interna: famiglie forti, in buona salute, importeranno polline in abbondanza e viceversa famiglie deboli o con problemi di salute ne importeranno poco. Inoltre la parziale sottrazione di polline “rallenterà” lo sviluppo della famiglia contenendo così i fenomeni di febbre sciamatoria nel periodo precedente alle grandi fioriture (acacia, tiglio, ecc…). Il terzo vantaggio, derivante specificatamente dall’uso della trappola “Metalori”, è l’effetto camino che viene creato dai fori predisposti appositamente per l’installazione della trappola stessa: una volta smessa la raccolta del polline, e quindi rimossa la trappola ripristinando gli ingressi dell’arnia, le api ventilatrici sfrutteranno i fori superiori per la termoregolazione del nido creando una corrente ascendente senza ostacolare il transito sul predellino delle api bottinatrici. 

Altri vantaggi specifici di questa trappola sono: nessun problema di trasporto dell’arnia da parte dei nomadisti; il cassettino raccogli polline è sempre protetto dagli eventi atmosferici e risulta ben protetto dall’umidità notturna (come è noto l’umidità eccessiva fa degradare velocemente il polline e innesca fenomeni fermentativi che li danneggiano irreparabilmente).

Le tre piccole modifiche personali che ho apportato alla trappola Metalori sono i seguenti:

  1. PRIMA MODIFICA: invece di eseguire 2 fori sull’arnia ne ho eseguiti 3 in modo tale da poter diaframmare la famiglia tutta destra, tutta a sinistra o in centro dell’arnia senza che venga a mancare il foro direttamente al centro del nido.
  2. SECONDA MODIFICA:  chiusura dell’ingresso inferiore interponendo dietro la porticina metallica un foglietto di vetroresina anziché usare scotch come indicato da Aldo Metalori. Lo scotch una volta rimosso lascia residui di colla con conseguente accumulo di sporcizia sulla ferramenta e sul predellino.
  3. TERZA MODIFICA:  un piccolo gancetto per estrarre agevolmente il cassettino durante la raccolta